Pesca sul ghiaccio a Carì

Categoria : Laghetti Alpini

Dopo due anni di test, la pesca sul ghiaccio è divenuta realtà anche in Ticino. Alla società Nuova Carì, il Consiglio di Stato ha infatti concesso l’autorizzazione per offrire l’ice fishing sul locale laghetto. Si poteva resistere alla tentazione di provare l’esperienza? Ovviamente no.

La pesca sul ghiaccio è una realtà presente in Svizzera già da diversi anni, ma di difficile accesso per chi dal Sud delle Alpi desiderava tentare la fortuna sulle superfici gelate, costretto a sorbirsi lunghe trasferte in cantoni quali Glarona, Grigioni, Obvaldo, Svitto o Berna.

Come mai dalle nostre parti si è dovuto attendere fino ad ora? In Ticino le difficoltà che hanno rallentato il processo di apertura alla pesca invernale sono legate alla salvaguardia della fauna e ai pericoli presenti, sia nel muoversi sopra i laghetti ghiacciati che legati alle valanghe sul bacino e sul percorso d’accesso. Il primo motivo rende problematica l’attività su quasi tutti i laghetti alpini naturali, in quanto si arrecherebbe disturbo alla fauna selvatica (lepri, camosci e tetraonidi), già messa alla prova dalle dure condizioni invernali. Il secondo tocca invece la sicurezza: sebbene alcuni laghetti artificiali siano facilmente raggiungibili grazie agli impianti legati allo sfruttamento idroelettrico, le variazioni di livello dell’acqua rendono meno sicuri i movimenti sopra lo strato gelato. La soluzione trovata in Leventina ha accontentato tutti i requisiti, sia per il contenimento del disturbo alla fauna selvatica, già confrontata con l’esistenza degli impianti di risalita, che di incolumità dei pescatori, garantita dai gestori dell’impianto.

Quella di Carì è una soluzione accattivante per chi, durante i mesi invernali, vuole continuare a praticare la pesca alla trota in montagna. Come fare? Per essere tra gli 8 pescatori che ogni mercoledì, sabato e domenica possono tentare la fortuna, bisogna riservare il proprio posto tramite un formulario online (cari.swiss). Una volta giunti sul luogo, si ritira il proprio permesso giornaliero, si noleggia il materiale necessario e si risale in seggiovia fino al Betulin du Lei, a 2'280 msm. Il lago è davvero a uno sputo e dopo poche decine di metri di spostamento a piedi ci si ritrova sulla superficie ghiacciata. Il tempo di assemblare la trivella, scavare il proprio buco, innescare la canna e si è già in pesca.

Per sostenere l’attività, il lago viene ripopolato con trote già in età adulta, prevalentemente iridee, e la possibilità di effettuare qualche cattura è piuttosto alta. Ovviamente per praticare questo tipo di pesca esiste del materiale specifico, quali le canne corte (90-100 cm di lunghezza) e le esche artificiali studiate per una pesca in verticale. Ma per chi predilige l’utilizzo di esche naturali quali le camole o i vermi, basta munirsi di lenza con amo e piombo per insidiare il pesce. E lo si può fare anche con degli attrezzi più classici, utilizzati per la pesca da riva.

Io ho scelto di provare la fortuna con le esche artificiali, cosa che permette di praticare una pesca attiva e, parere personale, più divertente. La canna corta consente di restare più vicini al buco e avere un contatto più diretto con la propria esca. Si opta per un filo in nylon, meglio se ricoperto con fluorocarbon (i famosi nylon fluoro coated) per evitare attorcigliamenti vari, di un diametro almeno dello 0’23 mm. L’utilizzo di fili trecciati o di nylon fine non è consigliato, in quanto lo sfregamento contro il ghiaccio porta facilmente alla rottura della lenza. Come esca si possono usare artificiali in gomma di piccole dimensioni, tra i 5 e i 10 cm, innestati su teste piombate da 3-10 grammi. Le colorazioni che possono fungere, oltre a quelle naturali, sono ad esempio il rosa, il giallo/arancio e il verde.

Una volta pronti, si cala l’esca fino sul fondo del lago e la si anima, in attesa dell’abboccata. Nel caso di Carì, l’acqua non è profonda e quasi in nessuna parte del bacino si superano i 5 metri. Di norma, per questo tipo di pesca, si insiste in un buco per 15-20 minuti e in caso di assenza di segni di vita si recupera la trivella e si cerca un luogo più adatto per forare. Nel mio caso, i primi attacchi all’esca si sono verificati quasi subito, e ho quindi deciso di insistere. Spesso, vista l’acqua fredda, i pesci sono meno attivi rispetto ai mesi estivi e gli attacchi meno violenti. Bisogna quindi cercare di percepire ogni minima tocca per riuscire nell’intento. Dopo mezz’ora dall’inizio della sessione sono riuscito a catturare il primo pesce, una trota arcobaleno. Ne sono seguite altre, di una misura compresa tra i 25 e i 35 cm.

 Il limite giornaliero per persona è di 5 pesci, con una misura minima di 24 cm. È possibile pescare soltanto con ami sprovvisti di ardiglione. Scelta saggia, che facilita il rilascio delle numerose trote piccole, risultato delle immissioni estive effettuate quando ancora non era stata confermata la possibilità di aprire la pesca invernale.

La giornata si è rivelata estremamente godibile, vissuta sotto un bel sole e con una temperatura gradevole. La vicinanza con il punto di ristorazione inoltre è di enorme aiuto in occasione delle pause dalla pesca. Tra i punti positivi legati all’esperienza va inserita l’ottima presenza di pesce e la comodità nel raggiungere il sito. Il prezzo di 50 franchi, risalita compresa, è in linea con quanto offerto in altre località. Inoltre, il personale presente si è rivelato molto disponibile. Una giornata di pesca che mi sento di consigliare e che si adatta anche a chi è alle prime armi con l’ice fishing, o a coloro che vogliono portare bambini e famigliari a vivere un’esperienza che esula un po’ dal comune.

@ticinopesca Sono andato a provare l’esperienza di pesca sul ghiaccio a Carì, la prima possibilità in Ticino per praticare questo genere di attività. Oh, ci si diverte ? - Molto ben organizzato (materiale, risalita, ecc.) - Personale molto simpatico e disponibile - Di facilissimo accesso - Bar vicino al laghetto - Buon numero di pesci presente - Non si va con la speranza di fare la cattura della vita. Il pesce presente è prevalentemente immesso e composto da trote iridee. Ma se devo scegliere se andare in cava o salire qui, scelgo la seconda. #ticinopesca #icefishing #cari #pescaghiaccio #ticino #svizzera ♬ Pingu (From "Pingu") - The Funny Kids

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