di Jonas
Salutate le lacustri e le indimenticabili emozioni sulle acque dei nostri laghi, comincia un nuovo ed elettrizzante conto alla rovescia.
Dieci, nove, otto…
Montato il filo, rispolverati canna e guadino, i chironomi in linea scalpitano. Lo zaino con tutto quanto il necessario è pronto.
Sette, sei, cinque…
Mi siedo e, cullato dalle onde dei pensieri, tornano a galla i ricordi degli inverni passati; un’apertura sorprendente sta per tornare in superficie. La canna leggera, il cimino colorato, il trecciato e quei piccoli sollevamenti dal fondo ad imitare la schiusa delle larve dei chironomi. Ma soprattutto rivedo quelle piccole tocche che si trasformano in grandi battaglie.
Quattro, tre, due, uno…
Ripenso alla scorsa stagione e agli incontri meravigliosi archiviati nella memoria. Ho avuto l’occasione di incontrare e catturare con le linee di AMIS un buon numero di esemplari di coregone, anche di taglia.
Inoltre anche i salmerini si sono dimostrati interessati, abboccando al momento giusto.
Ciapapes è sicuramente un nome divertente, ma viepiù veritiero. Personalmente mi oriento spesso sulla linea da 10 quando i coregoni stazionano sospesi dal fondo, così da avere maggiori opportunità di incontrarli. Opto invece per quella da 5 chironomi quando le condizioni richiedono la seconda canna.
…zero!
Buon divertimento a chi pesca e festeggia con me, a chi schiverà il cappotto e a chi lo prenderà in pieno, a chi porterà a casa giornate appassionate e nuovi ricordi da collezionare.