Pesca alla trota di lago a traina con deviatori

Categoria : Lago

Come ogni anno a mezzogiorno del 20 dicembre apre la pesca alla trota di lago. Un evento con profonde radici legate alla tradizione, che vede il popolo dei pescatori uscire a insidiarla armati di cane e tirlindana. Da qualche anno sto provando a prenderla con canne e deviatori, e con alcuni accorgimenti sono arrivati dei buoni risultati. 

Cercherò di riassumere brevemente cosa uso e come lo uso. Se avete consigli in merito, sparate pure che non si finisce mai di imparare. 

Per iniziare, abbiamo armato la barca con sei portacanne Stucki. Il vantaggio che danno è la semplicità nel recuperare la canna, la solidità dell'attrezzo e la possibilità di poterli inclinare a piacimento. Poi, come canne uso delle Stucki Chameleonic II, con mulinelli Deluxe 4000 e filo trecciato del 0'30-0'35 ai quali applico un finale in fluorocarbon 0'30 agganciato con una girella e una perla di plastica. Perché la perla? Ovviamente per bloccare prima dell'esca il deviatore SupraCruzV2 Medium e il piombo Catch'n Release

Nella pratica, aggancio l'ondulante in madreperla Stucki a uno snap e lascio un po' di finale. Se voglio appesantire, piombo la lenza con un piombo a pera a scelta da applicare al Catch'n Release, oppure lascio l'esca spiombata per restare più a galla. Poi applico il deviatore dove più mi aggrada, piazzo la canna nel portacanne e lascio allontanare il deviatore aprendo la frizione. Una volta sistemate le sei canne, vago come un nomade in mezzo al lago finché un pesce non decide di attaccare. E lì inizia il divertimento. 

La cosa che mi piace di questo tipo di traina è la possibilità di combattere il pesce con la canna, cosa più difficile da fare con un cane o una tirlindana. Vi propongo un breve video fatto il giorno dell'apertura.

Condividi