Esche da spinning per i laghetti alpini ticinesi

Categoria : Laghetti Alpini , Shop

Il conto alla rovescia è partito e manca poco all’apertura della stagione dei laghetti alpini. Finalmente, aggiungerei! L’importante ora è prepararsi al meglio per cercare di colpire in entrata, o quantomeno evitare di raccogliere un cappottone clamoroso. Non tanto per il cappotto in sè, ma piuttosto per fare in modo che la vostra compagna non inizi a sospettare che il solito “vado via a pesca per il weekend” sia in realtà una copertura per attività peccaminose legate all’adulterio, con conseguenti drammi famigliari. Insomma, cerchiamo di salvarvi il quieto vivere. Andiamo per capitoli:

Trota Iridea:

Per il pesce più diffuso dei nostri laghetti alpini consigliamo vivamente di accaparrarvi dei Cervin da 3,5 o da 5 grammi. Si tratta di piccoli Spoon di casa Stucki con una gran bella gamma di colori tra i quali scegliere. Per esperienza personale, posso sostenere senza problemi che si tratta di una delle migliori esche da utilizzare quando le nostre amiche arcobaleno bollano e si muovono in superficie. Non per nulla, è l’esca che abbiamo venduto di più lo scorso anno. Seguita da molto vicino dalla new entry Falcon, pure un piccolo spoon ma di 4,5 grammi, sempre di casa Stucki. Questo artificiale ha fatto scintille nei laghetti sotto i 1200 metri in questo inizio di stagione. Tra le esche che vale la pena provare, ci sono anche i piccoli minnow di produzione artigianale che proponiamo sul nostro shop, ovvero i RealDeal 50 di Urban Fishing e i Vivace 45, Harmony 55 e Impact 75 di VALE.

 

Sempre per insidiare le iridee c’è tutta una serie di piccole esche che non possono mancare nella vostra scatoletta per riuscire a variare forme, colori e profondità di pesca. Per gli amanti dell’ultraleggero, abbiamo i Molix AC 30SS Area Crank Slim e i Stucki Banana Trout, piccoli Crank che sono come caramelline per le arcobaleno. Novità del 2023, il Razor Blade, una lametta di 5 centimetri dal peso di 2,5 grammi che potete usare diritta come viene fornita oppure piegare a vostro piacimento. Le vibrazioni che emette sono spettacolari e nei test svolti in laghetto quest’inverno ha senza dubbio un grosso potenziale. Tra le piccole esche, non dimentichiamo il Molix Jubarino FS, 5 cm di lunghezza per 4,5 g di peso e il classico Black Minnow grandezza 1 e testa shore, che mosso con piccoli colpetti in superficie risulta spesso irresistibile.  

 

Trota Fario e Trota Canadese:

Sebbene il movimento impresso all’esca potrebbe risultare diverso a dipendenza del pesce che si sta mirando, gli artificiali usati per la Fario e per la Canadese è spesso la stessa. Oltre ai classici e sempreverdi Snare e Vagabond, che negli anni hanno dimostrato tutto il loro valore, possiamo quest’anno affidarci anche alla gamma hand made Urban Fishing. Per quanto concerne il primo, visto che non siamo qui a pettinare le bambole, abbiamo i RealDeal 110 e gli Slim 97 e 140. Esche di buone dimensioni pensate proprio per le trote più voluminose, così come i Finder Jerk di Molix. Interessante anche l'Inspector, che si può usare in profondità come in prossimità della superficie. Se le dimensioni vi spaventano, poco male: abbiamo cose più umili ma che possono aprire le porte per la pesca di grossi pesci. Per iniziare il VibraShhh 45V e 55V di VALE, che con le sue vibrazioni e un movimento in prossimità del fondo riescono a coprire fasce d’acqua che solitamente non si raggiungono con gli artificiali più classici. E poi tutta la collezione Smith D-Contact e Stucki Quarry.

I fondamentali:

Non dimenticatevi dei rotanti, santiddio, che quelli funzionano sempre. Abbiamo i classicissimi Mapso e i polivalenti EGB Spinner heavy. E assolutamente non lasciate a casa i Mozzi, dimensione 2 e 3, che salvano in ogni occasione grazie al loro particolare movimento e al peso che permette di fare lanci davvero spettacolari.

Canne e mulinelli:

Se avete bisogno di consigli su canne e mulinelli, le opzioni sono molte e fate prima a contattarci su Instagram o Facebook

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